Passerina del frusinate
Nato dalla volontà di rispettare la naturale volubilità del vino e la capacità di offrire sensazioni organolettiche sempre nuove ed interessanti.
VITIGNO | FORMATO BOTTIGLIA | GRADAZIONE ALCOLICA | ANNO VENDEMMIA | ZONA DI PRODUZIONE | FORMA DI ALLEVAMENTO | TEMPERATURA DI SERVIZIO |
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Passerina del Frusinate 80% Malvasia 20% | 750 ml | 12,5 °C | 2020 | Lazio | Cordone Speronato | 10-12 °C |
DESCRIZIONE SENSORIALE
Giallo paglierino con riflessi verdi, profumo di anice e menta.
Il gusto di mandorla amara viene esaltato da una fresca mineralità che lo rende intenso e appagante.
Passerina, vitigno a bacca bianca autoctono dell'Italia centrale.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
La Passerina del Frusinate (che deve il suo nome ai passeri ghiotti del vitigno, poiché la polpa è
particolarmente dolce) trova il suo accostamento ideale con fritture e crostacei, nonché con risotti e zuppe di pesce. Inoltre, non disdegna in abbinamento alle principali tipologie di pasticceria secca come biscotti secchi e ciambelline.
VENDEMMIA - VINIFICAZIONE
La vendemmia avviene nella prima decade di Ottobre, esclusivamente da uve raccolte nei vigneti aziendali. Una volta cominciata la fermentazione vengono effettuati periodici “rimontaggi” manuali, alternati a “follature”. Il processo dura dai 10 ai 20 giorni, a seconda delle stagioni.
AFFINAMENTO
L'affinamento avviene in botti di acciaio a temperatura controllata da 26hl fino a Marzo, poi filtrato a cartone ed imbottigliato.
OCCHIO
Giallo paglierino, con riflessi verdi
GUSTO
Mandorla amara, esaltata da una fresca mineralità che lo rende intenso e appagante
OLFATTO
Profumo di anice e menta